Questa corrente culturale penetra pian piano nel mondo giovanile, chiamato ad affrontare le numerose sfide che porta il relativismo, l'individualismo, specie in occidente.
E' un vuoto che chiama un pieno, suscita una ricerca, quella di spendere la vita per qualcosa di grande: concorrere a realizzare un mondo unito.
Ed è proprio nella sfida quotidiana che i giovani cristiani hanno occasione di consolidare la scelta di Gesù come modello e del Vangelo come codice di vita.
I giovani appartenenti alle diverse religioni, accogliendo il Progetto del Mondo Unito, trovano uno stimolo continuo a rispecchiarsi con fedeltà nelle loro dottrine, specialmente nella regola d'oro che invita a fare agli altri quanto vorremmo fosse fatto a noi.
I giovani di altre convinzioni condividono con entusiasmo ogni iniziativa concreta a favore del prossimo, esprimendo così i valori più alti dell'uomo.
Il forte spirito che ci anima suscita anche svariate azioni a livello locale e mondiale:
- Interventi tempestivi cercando di assistere vittime di terremoti, alluvioni, carestie, guerre... Ultimamente, per esempio, ci siamo impegnati per i terremotati d'Abruzzo, in Cina, in Haiti, in Cile e nell'aiuto alle famiglie di Gaza;
- Impegno nel locale con realizzazioni di tutti i generi per costruire la fraternità nella propria città, quartiere, scuola, università ... In tutti i Continenti, secondo le necessità più urgenti del posto, organizziamo opere a favore dei bambini di strada, senzatetto, anziani abbandonati, persone diversamente abili, carcerati, immigrati...;
- Dal 1995 realizziamo annualmente la Settimana Mondo Unito: una proposta alle città, alle istituzioni, a tutti per promuovere l'unità e la pace ad ogni livello. Giorni in cui si concentrano le più varie iniziative per incidere sull'opinione pubblica dei nostri Paesi e testimoniare insieme che costruire un mondo unito è possibile.
Coscienti che non faremo il mondo unito da soli ma insieme a tutti gli uomini di buona volontà, collaboriamo con tutti coloro che s'impegnano per lo stesso obiettivo.