
È continuata il 1° maggio con l’appuntamento in un orfanotrofio per realizzare un gigantesco ‘murales’. 70 giovani con 50 bambini. Con i colori hanno espresso sui muri quello che avevano in cuore sul tema del ‘dare’. La novità è stata questo fare insieme, che ha riempito di gioia i bambini ed anche i giovani. Un bambino: “Di solito la gente viene a darci delle cose e se ne va, invece voi siete venuti e ci avete fatto vedere che insieme possiamo fare grandi cose!”
Il responsabile dell’orfanotrofio: “I nostri bambini hanno potuto condividere i loro pensieri! Grazie a tutti per questa festa...dell’arte.”
E si è conclusa a Bangalore. I giovani hanno portato il ricavato di una vendita ad una casa per bambini con AIDS, poi hanno partecipato ad una giornata sportiva vissuta in un clima di fraternità. Oltre ai premi per i vari tornei, un premio speciale per il “Fair Play” dove i punteggi erano ispirati alle sei regole di Sports4peace. Il ricavato è servito per borse di studio per giovani in difficoltà.
Altri momenti particolarmente significativi: a Goa, si è parlato di Chiara Luce Badano, la giovane beatificata lo scorso 25 settembre. Una impressione fra tutte: “Se una ragazza come noi può vivere una vita così bella, perché non posso farlo anch’io?”
Infine il tema dell’ecologia presentato con vari slogan come “prendi solo... fotografie! Lascia solo... impronte!” ha fatto vivere a 62 giovani una gita notturna in un luogo a 4 ore da Mumbai, vicino ad un antico tempio in cima a una collina.
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