sabato 14 aprile 2012

Riflettiamo


Se
di Rudyard kipling

Se riesci a mantenere il controllo quando tutti intorno a te
Perdono la testa e dicono che è colpa tua,
Se ti fidi soltanto di te stesso quando tutti dubitano di te,
Ma se tieni conto anche dei loro dubbi;
Se sai aspettare senza stancarti dell'attesa,
Non farti ingannare e tieniti lontano dalle bugie;
Non farti odiare e non lasciarti trascinare dall'odio,
Non apparire troppo buono e non fare il furbo:

Se riesci a sognare… e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare… e a non fare delle parole la tua meta
Se puoi incontrare il Trionfo e il Disastro
E trattare questi due impostori esattamente allo stesso modo;
Se riesci a sopportare che il peso della tua verità
Venga contorto da persone spregevoli che cercano di imbrogliare i più sciocchi,
O guardare le cose cui hai donato la vita spezzarsi
e piegarsi e ricostruirle con attrezzi sgangherati:

Se riesci a mettere insieme tutte le tue vittorie
E rischiarle in un colpo azzardato,
e perdere, e ricominciare daccapo
senza mai accennare alle tue sconfitte;
Se riesci a dar forza al tuo cuore, ai tuoi nervi e alla tua tenacia
Quando, dopo che gli altri hanno rinunciato, tocca a te,
E tieni duro quando non ti è rimasto nient'altro
Che la Volontà di dire:—Tieni duro!

Se riesci a parlare alle folle e a mantenere la tua onestà
O a passeggiare con i Re senza perdere la tua semplicità
Se i nemici e nemmeno gli amici più cari possono ferirti,
Se tutti contano su di te, ma nessuno oltre misura;
Se riesci a riempire l'inesorabile minuto
Con una corsa di sessanta secondi,
Tua è la Terra e tutto quello che esiste
E—ancor più—tu sei un uomo, figlio mio!

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