mercoledì 25 aprile 2012

Vita vissuta

Sappiamo che Cristo crocifisso e risorto è con noi, è l’amico sempre fedele. Quando partecipiamo alle sue sofferenze, partecipiamo anche alla sua gloria. Con Lui e in Lui, la sofferenza è trasformata in amore. E là si trova la gioia (cfr Col 1,24).[1]

E questo possiamo dire di aver visto in Alfredo...
Ecco quanto ci racconta Mailson Lisboa (nella foto con Alfredo):

"Fino all'ultimo momento Alfredo era sempre nell’amore.
La zia mi ha confidato che persino quando il suo stato di salute era molto critico, si preoccupava di non far preoccupare nessuno e raccomandava, per esempio, alla zia di dire alla nonna che era in buona salute.
Melissa, sua fidanzata (pure lei una gen[2]), mi ha raccontato che quando è stato diagnosticato il ‘linfoma’, Alfredo le ha detto: “Non rattristarti perché non appartengo a te, non appartengo neanche a me stesso. Sono di Dio. ”
I gen di tutta la regione sono venuti per essere un'ultima volta con Alfredo. È sorprendente come lui li ha stretti in unità, attirando molte anime a Gesù.
Uno dei presenti mi ha detto che si era allontanato da Dio, non pregava più e a causa di Alfredo, si è riavvicinato alla vita di preghiera e comunione con Dio.
Un altro giovane che si era allontanato invece dal Movimento dei Focolari, ha ripreso contatto con i gen della sua città ed ha viaggiato per lunghe ore per partecipare ai funerali.
Gen di diverse città della regione hanno trascorso la notte in veglia accanto a Alfredo e la sua famiglia: questo gesto ha particolarmente toccato suo padre. Ci sono stati momenti di intensa comunione con canti festivi: erano convinti che lui era stato accolto da Dio in Paradiso!
Alla fine della Messa, otto di loro hanno detto la loro esperienza vissuta con Alfredo e come lui con il suo sorriso e la sua fedeltà a Gesù crocifisso e abbandonato ha trasformato la vita di ciascuno.
Dopo hanno cantato la sua canzone preferita "Gen Revolution". E 'stato un momento di profonda commozione.
La sua famiglia ha ringraziato tutti dicendo che non avevano mai visto un funerale così “bello” e che lui aveva avuto degne esequie.
La nostra preghiera all’ Eterno Padre è che la presenza di Gesù in mezzo[3] a noi sia il conforto della famiglia.”


[1] Dal Messaggio del Santo Padre Benedetto XVI per la 27a Giornata Mondiale della Gioventù, marzo  2012.
[2] Sta per “generazione nuova” = giovani del Movimento dei Focolari.
[3] “(…) dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro". (Mt 18,20)

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