Uno sguardo sulla Giornata
Mondiale della Gioventù e il contributo dei giovani del Movimento dei Focolari
Rio de Janeiro si prepara ad
accogliere 2 milioni di giovani per la XXVIII Giornata Mondiale della
Gioventù. Ma non solo. Accoglierà anche Papa Francesco che, nel
suo primo viaggio apostolico, incontrerà i giovani a Copacabana per la Via
Crucis e nel Campus Fidei per la Veglia e la Santa Messa conclusiva.
Francesco visiterà alcune
“periferie” brasiliane, come la comunità della favela di Varginha, alcuni giovani
detenuti di Rio e inaugurerà un nuovo complesso per tossicodipendenti
nell’Ospedale San Francesco di Assisi, una delle eredità sociali della GMG.
Non poteva mancare una visita
al Santuario di Aparecida – dove nel 2007 si è svolta la V Conferenza Generale
dell’Episcopato Latinoamericano e dei Caraibi (CELAM) – che ha prodotto l’importante e significativo
Documento di Aparecida, regalato dal Papa ai Capi di Stato latinoamericani che gli hanno fatto
visita nelle ultime settimane.
Il 21 luglio, presso la
Pontificia Università Cattolica di Rio de Janeiro, avrà luogo un incontro
interreligioso con 200 giovani ebrei, cattolici e musulmani provenienti
da tutto il Brasile. Sebbene preceda l’inizio ufficiale del programma, ne è
considerato parte integrante. L’arcivescovo di Rio, mons. Tempesta, aprirà
l’incontro. Lo scopo è arrivare a proposte di azioni concrete per superare
pregiudizi e dare visibilità a quanto già si fa in Brasile in questo ambito. A
Rio, un gruppo interreligioso di giovani si trova mensilmente percorrendo un
cammino di arricchimento e conoscenza reciproca.
“La GMG apre i nostri
orizzonti, ci aiuta a crescere nella fede e a farci sempre più forti nelle
difficoltà quotidiane: all’Università, al lavoro, a casa. Lascia un segno per
sempre e siamo sicuri che sarà così anche qui” - così Mariá
e Leandro, due giovani dei Focolari di Rio de Janeiro, attivi in
loco con tanti altri nella preparazione del grande evento mondiale.
Stanno lavorando su diversi fronti, fra cui il musical sulla vita
della beata Chiara Luce Badano (vedi scheda), tra gli intercessori della
Giornata. Il musical sarà presentato il 24 luglio nel Grande Auditorio della
“Cidade das Artes”, a Barra da Tijuca, polo culturale di Rio de Janeiro. Lo
stanno preparando insieme ad amici di altri movimenti cattolici, di altre
chiese cristiane o che conoscono poco del cristianesimo. Tra loro anche una
giovane buddista. Si prevede la partecipazione dei genitori di Chiara Luce,
Maria Teresa e Ruggero Badano. La casa editrice Cidade Nova
lancia per l’occasione “25 minutos:
a vida de Chiara Luce Badano”, l’edizione portoghese del libro di Franz Coriasco. In
collaborazione con “Aiuto alla Chiesa che soffre”, 500 mila copie saranno distribuite
ai giovani della GMG.
Durante la Veglia del 27
luglio al Campus Fidei, circa 200 giovani di Aparecida e San Paolo,
appartenenti alla Fazenda da Esperança e altre associazioni che
accolgono persone in cura da dipendenze, saliranno sul palco centrale insieme
al Gen Rosso. Daranno vita ad alcune scene di “Streetlight”, come
testimonianza della trasformazione che hanno sperimentato nella loro vita
facendo dono della propria diversità e talenti. Il Gen Rosso è in tournée
in Brasile da circa 2 mesi con il progetto “Forti senza violenza” (vedi
scheda).
La GMG di Rio sarà anche un’occasione
privilegiata per dinamizzare le azioni di ambito sociale che vedono impegnato
il Movimento dei Focolari in Brasile. C’è una collaborazione in atto con
diverse organizzazioni che attingono alla spiritualità dell’unità. Il clima di
generosità contagiosa, tipico della GMG, insieme alla condivisione delle
esperienze di donazione di chi è impegnato in questo campo, sarà un motivo di
incoraggiamento per andare incontro a chi, giovane o meno, si trova nel
bisogno.
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