venerdì 12 settembre 2014

Sopravvissuti al tifone Yolanda

Fonte: www.focolare.org
Il racconto di una famiglia filippina scampata al forte tifone che ha colpito il paese asiatico nel novembre 2013. Il progetto di ricostruzione portato avanti dai Focolari.
Minx e Alfred, abitano a Kalibo, isola filippina nella Provincia delle Visayas Occidentali, particolarmente colpita dal tifone Yolanda (Haiyan), l’8 novembre 2013. Da quando hanno incontrato il Movimento dei Focolari, 29 anni fa, la loro vita è cambiata: “Ci siamo messi a servire Dio in ogni prossimo”, dicono.
«Il giorno prima dell’arrivo del tifone – raccontano –, eravamo stati avvertiti da TV e radio ma abbiamo ascoltato la notizia come fosse uno dei tanti già subiti in passato. I nostri 4 figli erano a casa per le vacanze di fine semestre a scuola. Eravamo perciò tutti insieme quando i forti venti e le piogge sono cominciate. Per la prima volta sperimentavamo una tempesta così forte: le finestre tremavano, il tetto iniziava a staccarsi pezzo per pezzo e il grande albero di mango si è sradicato ed è caduto senza, per fortuna, colpire la casa. L’acqua della pioggia iniziava ad entrare dappertutto fino ad allagare tutta la casa. Quando il secondo piano ha cominciato a tremare, abbiamo pensato  che tutto sarebbe stato distrutto».

«In mezzo al disastro – ricorda Minx –, nel mio cuore dicevo: “Sei tu Signore, questa tragedia è un volto del tuo abbandono e voglio amarti. Ti prego, risparmiaci tutti…”. Quella notte, in mezzo alle tenebre a causa del black out, a letto, pensavo a quello che sicuramente era successo a quanti vivono in case di legno. Mentre le lacrime scendevano, pregavo per loro. Al mattino presto, dopo aver visto che noi stavamo tutti bene, sono andata a cercare i nostri vicini. C’era solo distruzione e volti spaventati. Ho cercato di mettere da parte il mio dolore per accogliere ogni persona sofferente che vedevo. Una bambina, amica di famiglia, piangendo mi ha detto: “Zia Minx, non abbiamo più casa …. paano na kami?” Le sue parole innocenti mi spezzavano il cuore. L’ho abbracciata e le ho detto: “Non perdiamo il nostro amore e la fede in Gesù, preghiamo e continuiamo ad amarLo negli altri … Gesù ci aiuterà”.

La nostra preghiera è stata ascoltata, perché il giorno dopo sono cominciati ad arrivare aiuti, prima da parenti e amici e poi da tante parti del mondo intero, attraverso il Focolare. È arrivato anche un generatore per portare avanti una piccola attività commerciale della nostra famiglia, dato che l’elettricità è mancata per mesi. Cercavo di essere sempre disponibile in qualsiasi momento per dare un aiuto. Uno dei miei figli diceva: “Mamma, preferisci aiutare gli altri quando non abbiamo nulla per riparare la nostra casa?”, perché l’acqua continuava a entrare quando pioveva. L’ho riassicurato: “Gesù si ricorderà della nostra bontà”. Dopo qualche mese siamo rimasti sorpresi e felici perché la nostra casa è stata inclusa nel progetto di riparazione e ricostruzione per le vittime del tifone Haiyan. Ora è stata riparata e anche se altri tifoni continuano ad arrivare ci sentiamo più protetti e sicuri. Siamo così grati a Dio e al Focolare, che ha sostenuto il progetto».

Progetto di ricostruzione per le vittime del tifone. Il Movimento dei Focolari nelle Filippine, con il contributo di Azione per Famiglie Nuove (AFN) e dell’Associazione Mondo Unito (AMU), sta portando avanti un progetto di ricostruzione per 60 famiglie. A Tacloban, 6 case sono già terminate e si stanno preparando i documenti e i permessi per iniziare la costruzione di altre 5; inoltre, è stato dato un sostanzioso contributo a 7 famiglie che avevano già cominciato i lavori. A Baybay, si sta completando l’acquisto di un nuovo terreno su cui costruire. A Panay Island, oltre alle 5 case già completate, altre 7 sono in fase di costruzione, mentre si stanno facendo trattative per l’acquisto di un terreno su cui saranno costruite una ventina di casette a schiera, per famiglie che non hanno terreno proprio. Le case sono costruite con materiali solidi: tetto con grondaia di cemento, fondamenta e pareti in muratura, uno o due piani (secondo le necessità), di 50 mq. circa.
Si possono far arrivare gli aiuti per l’emergenza Filippine attraverso i seguenti conti correnti:
AZIONE per FAMIGLIE NUOVE Onlus
 c/c bancario n° 1000/1060
 BANCA PROSSIMA
 Cod. IBAN: IT 55 K 03359 01600 100000001060
 Cod. Bic – Swift: BCITITMX

MOVIMENTO DEI FOCOLARI A CEBU
Payable to : Emergency Typhoon Haiyan Philippines
METROPOLITAN BANK & TRUST COMPANY
Cebu – Guadalupe Branch
6000 Cebu City – Cebu, Philippines
Tel: 0063-32-2533728
Bank Account name:  WORK OF MARY/FOCOLARE MOVEMENT FOR WOMEN
Euro Bank Account no.:  398-2-39860031-7
SWIFT Code:  MBTCPHMM
Payable to:  Help Philippines– Typhoon Haiyan
Email: focolaremovementcebf@gmail.com

Tel. 0063 (032) 345 1563 – 2537883 – 2536407

Nessun commento:

Posta un commento