venerdì 30 ottobre 2015

La Germania dà il benvenuto agli immigrati. E lo fa con un ebook

Un gruppo di disegnatori tedeschi ha pubblicato il Das WillkommensABC, un libro disponibile gratuitamente in pdf e su smartphone che aiuta i volontari a comunicare con i migranti che arrivano nel loro Paese. 150 immagini con relative parole per superare i muri linguistici e facilitare l'integrazione

"I LIMITI della mia lingua sono i limiti del mio mondo". Scriveva così il filosofo austriaco Ludwig Wittgenstein. La lingua è effettivamente il primo ostacolo da superare nei centri di accoglienza di tutta Europa quando arrivano i migranti: bisogna trovare un modo per comunicare e capirsi per far sentire a proprio agio i profughi magari stremati da mille peripezie durante i loro viaggi. Anche questa volta la tecnologia viene in loro soccorso: in Germania un gruppo di illustratori ha creato un dizionario illustrato per i bambini rifugiati e le loro famiglie. Si chiama Das WillkommensABC, che tradotto significa appunto "l'ACB del benvenuto". È distribuito gratuitamente, ed è stato fatto grazie al lavoro volontario di 26 illustratori coordinati da Anna Karina Birkenstock per la casa editrice di Monaco arsEdition. È disponibile sotto forma di ebook e app per Apple e Android e tutti possono scaricarla gratuitamente dal sito del progetto.

Il WillkommensABC contiene circa 150 immagini di oggetti della vita di ogni giorno come cucchiai, semafori, automobili, autobus e giocattoli come l'orso Teddy. Il significato delle parole è scritto in tedesco e in inglese. Sono stati scelti i termini che potrebbero essere più utili ai migranti appena arrivano in Germania: un aiuto pratico per affrontare le prime difficoltà. Inoltre nella app ci sono musiche e una voce narrante che pronuncia le parole.

"L'idea ci è venuta quando mia moglie, Anna Karina Birkenstock, ha lavorato come volontaria con i bambini in un campo profughi nella nostra città", ha spiegato Caspar Armster, che ha lavorato alla versione digitale del libro. Lo sviluppatore ha spiegato che quando a Hennef, la loro città, arrivarono 150 profughi un gruppo di volontari, tra cui sua moglie si misero a lavoro per aiutarli. Nel palazzetto dello sport cittadino hanno messo su anche un angolo giochi per i bambini, ma sua moglie ha notato che c'era una difficoltà pratica: comunicare con efficacia. "Per lei da illustratrice  -  ha spiegato Caspar - è stato facile disegnare rapidamente immagini per comunicare con i bambini. Ma i suoi colleghi dovevano usare dizionari illustrati commerciali. 'Ci dovrebbe essere un dizionario illustrato gratis!' concluse, 'e ce ne dovrebbe essere una versione digitale dato che ci sono tanti volontari e tutti usano gli smartphone'".

Detto fatto: Anna si è rivolta alla arsEdition di Monaco, una casa editrice per cui ha lavorato come illustratrice e ha raccontato il suo progetto. L'editore è stato subito molto entusiasta, e ha chiamato a raccolta altri 25 illustratori. Subito è nato il WilkommensABC in formato pdf.  "Poi  -  spiega Caspar - io e mia moglie abbiamo disegnato un lay out ottimizzato per gli smartphone con la tecnologia Pubcoder visto che questi sarebbero stati i supporti più utilizzati. Abbiamo anche progettato una navigazione con spiegazioni ed audio incluso. Un'azienda di produzione di audio diventata amica ha registrato le 150 parole in tedesco e inglese con uno speaker professionale. Tutti quelli che erano coinvolti in questo progetto hanno lavorato gratis".

Gli ideatori del progetto spiegano che hanno scelto l'inglese come lingua ponte tra gli immigrati e i tedeschi perché l'arabo sarebbe stato complesso: troppi dialetti e sarebbe stato ingiusto sceglierne solo uno. Il libro è primo nella classifica tedesca di Apple per quanto riguarda la letteratura per l'infanzia da quando è uscito ed è diventato un vero e proprio caso nazionale in Germania. Il progetto è stato ripreso da diverse radio, gli autori sono andati in TV e diversi giornali se ne sono occupati: una bella notizia di un'iniziativa di solidarietà in un paese che ha fatto tanto discutere sulla sua posizione rispetto ai flussi migratori in Europa.

Il WilkommensABC è stato presentato a Francoforte in occasione della Fiera del Libro appena conclusa. Ma Caspar e Anna già stanno pensando di ampliare il loro progetto: "Gli ebooks offrono grandi possibilità per supportare lo sviluppo delle abilità di lettura e competenze nel linguaggio - spiega Caspar. Stiamo lavorando su una serie di libri che supportano entrambi, per esempio con una scelta della lingua o la possibilità di cambiare la difficoltà del testo in base al livello di alfabetizzazione del lettore. Questi ebook aiuterannno i profughi, gli immigrati e anche i bambini con disturbi dell'apprendimento". I due autori stanno già raccogliendo dai colleghi, che hanno aderito al loro progetto "Illustratori per i profughi", altre immagini che i bambini possono colorare e una serie di indovinelli che possano avvicinare gli stranieri alla cultura tedesca. Anna e Caspar sono certi che saranno pronti a novembre con questa estensione della loro app. Un'iniziativa di solidarietà che mette a disposizione dei profughi le loro competenze. "Ciascuno dovrebbe chiedersi cosa so fare meglio e poi offrirlo come saluto di benvenuto", dicono.

Anna Karina Birkenstock ha spiegato il senso della sua pubblicazione nella prefazione del libro. "Quando il linguaggio fallisce  - scrive - le immagini potrebbero riuscire a farci superare le barriere. Quando diverse culture si incontrano persino le immagini possono avere dei limiti. Come descrivere un pupazzo di neve a qualcuno che non ha mai visto la neve? Come illustratrice e autrice di libri per il primo sviluppo dei bambini so che il libro è solo uno strumento: il mezzo più importante è la persona che, attraverso un mix di parole, immagini e gesti può aiutare un bambino a scoprire il mondo".

Fonte: Repubblica.it

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