Siamo molto felici di comunicarvi che abbiamo ricevuto notizie dai nostri Giovani per un Mondo Unito (GMU) in Egitto. Dai telegiornali tutti sappiamo che c’è una rivoluzione in atto per Il cambiamento di governo e questo ha sconvolto il paese da vari giorni, lasciando dietro tanti feriti e morti.
Ci scrivono: “La situazione al Cairo è caotica e molto difficile. Nonostante ciò, tanti vogliono la pace e Dio ci sta dando l’opportunità di vivere esperienze molto belle.
Durante questi giorni l' insicurezza è aumentata e tanti di noi GMU facciamo la guardia notturna attorno alle nostre case. Questa guardia ci ha dato la possibilità di conoscere i nostri vicini che non conoscevamo ancora, costruendo rapporti belli di amicizia.
Uno di noi che è medico, va ogni giorno a piazza Tahrir (dove ci sono le dimostrazioni) per curare i feriti della protesta.
Ci siamo anche dati due appuntamentii al giorno per pregare insieme, anche se ognuno sta a casa propria. Da una settimana siamo a casa senza poter utilizzare l’internet ed anche i cellulari sono fuori servizio da 3 giorni. Questo ci ha dato la possibilità di stare con i nostri a casa, approfittando per parlare tra noi, mangiare insieme oltre che pregare e meditare insieme. Ancora non siamo riusciti a contattare tutti i GMU perché il coprifuoco ci impedisce di circolare dopo le 17.00. Non vediamo l’ora di ritrovarci tutti insieme per fare comunione delle forti esperienze che tanti dei nostri hanno vissuto fino adesso.
Tutto fa capire che è un momento difficile, ma allo stesso tempo con tanti frutti! Si sente che questa rivoluzione deve cambiare innanzitutto noi stessi e col nostro amore anche gli altri, per costruire insieme il MONDO UNITO!”
Bellissimo! un grande grazie a voi giovani coraggiosi, che portate avanti l'Ideale del mondo unito in questa situazione. Abbiamo pubblicato parte della vostra lettera nel nostro sito internet in Svezia (Sweden) e abbiamo avuto tantissimi reazioni, gente che vi da coraggio, che pensa a voi e prega per voi!
RispondiEliminaSalutissimi dalla Svezia e degli amici di GMU qui, Helge