lunedì 4 luglio 2011

Il fascino della natura che ci circonda

EcoOne…cos’è?! Difficile spiegarlo a parole… La nostra vita è frenetica, sfugge via, non c’è tempo per guardare. Siamo su un pianeta fra pianeti… “sospesi nell’universo”; siamo fatti di cellule, piccole eppure immense per le molecole che in esse si muovono e orchestrano la vita; co-abitiamo il mondo con piante e animali che vediamo e conosciamo…. dentro tutto questo Dio ci ha posti. Ma come ci ha pensati nella creazione? Tutto è Relazione.
Chiara Lubich ha detto una volta che “bisogna essere l’Amore per tessere il filo d’oro fra gli esseri”: per saper vedere la relazione d’Amore che esiste fra le parti, dunque, bisogna essere l’Amore.
Ma partiamo dall'ultimo congresso di EcoOne, tenutosi dal 13 al 15 maggio a Castel Gandolfo. Valentina, studentessa di Scienze Forestali, fermarsi a contemplare con “occhi nuovi” ogni cosa che ci circonda è importante, perché in esse si può riconoscere l’immagine del Creatore. Pertanto, diventa un modo nuovo, alternativo, di pregare e di vivere meglio ogni altro aspetto della vita, compreso lo stesso rapporto con Dio e con i fratelli.
Ciò che colpisce invece Marta, studentessa di Scienze forestali è la visione del “rapporto persona-natura” centrato sull’amore! “E, in quest’ottica, trova senso il mio “agire ecologico” nella quotidianità, cercando, per esempio, di risparmiare energia non lasciando gli elettrodomestici in stand-by, utilizzando lampadine a basso consumo, utilizzando l’auto con maggiore razionalità e solo se indispensabile, ecc”.
Veronica, laureata in Scienze ambientali e dottoranda in Biotecnologie, ha conosciuto l’Ideale ed EcoOne contemporaneamente, ad una Giornata per i Giovani per un Mondo Unito a Loppiano. “È stata una sorpresa scoprire che la forte esigenza di un contatto diretto con la natura e il desiderio di preservarla e rispettarla, approfondito anche con il mio percorso di studi, rappresentavano anch’essi un modo di vivere concretamente il Vangelo.”
Anche dal Brasile arrivano esperienze: Deize di Manaus (Brasile) ci racconta che con un gruppo di giovanni si riunisce per rifletere sul pensiero di Chiara Lubich riguardo alla natura, con alcuni bei frutti! Hanno aiutato in un concorso in cui tema era "La vita, l’Ecologia Umana e l’Ambiente". “Ci siamo resi conto quanto possiamo cambiare la nostra visione quando siamo disposti ad amare concretamente la natura. Abbiamo deciso di aderire a questa azione perché capiamo che l’essere umano non solo ha diritto alla vita, ma ad un ambiente sano ed ecologicamente equilibrato”.
Negli Stati Uniti, Florencia dell’Argentina, Katarina della Slovakia, Alejandra del Cile e Javi della Spagna erano nello stato dell’Indiana e hanno fatto un progetto con una scuola chiamato Rain Garden insieme ad altre associazioni ecologiche del quartiere, con lo scopo di sfruttare meglio l’acqua che viene dalla pioggia per anaffiare i giardini. Hanno preparato il materiale didattico e la giornata è stata svolta con 100 bambini, hanno piantato circa 1.000 piante, in una giornata molto calda e faticosa, ma carica d’amore dato e ricevuto, che li ha riempiti di gioia. È stato un momento di rapporto con il Creato (piante, terra, acqua, sole) prendendosi cura della natura.
Se volete conoscere e leggere di più su EcoOne, entrate sul sito http://www.ecoone.org/ , o mandate un’e-mail a segreteria@ecoone.org .

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