venerdì 8 agosto 2014

Appello “Sbloccare il dialogo”

Davanti al crescente numero di conflitti armati in atto in tante parti del mondo e preoccupati soprattutto per il drammatico aggravarsi e spandersi degli scontri violenti nella regione del Medio Oriente, ci uniamo a quanti vivono queste tragedie in prima persona e facciamo un forte appello per chiedere di sbloccare il dialogo come via per la pace.
Crediamo fortemente che non si raggiunga alcuna forma di pace attraverso l’uso delle armi, convinti che alla pace giusta e durevole si arriva attraverso le trattative e il dialogo, dove tutti si riconoscono uguali per dignità. Per questo sollecitiamo in modo particolare i governanti e tutte le parti in conflitto a fermare l’utilizzo di mezzi violenti, che non fanno che seminare altra violenza.
Da parte nostra ci impegniamo con più consapevolezza a vivere il dialogo in prima persona, là dove siamo, per risolvere i piccoli o grandi conflitti con cui ci scontriamo ogni giorno, in ogni parte della terra. E invitiamo a vivere allo stesso modo tutte le donne e tutti gli uomini del mondo, come promotori del dialogo nel proprio quotidiano.

Come gesto concreto invitiamo chi volesse unirsi a noi a dare sollecita risposta ad alcune delle tante emergenze di questi giorni, che coinvolgono persone la cui sorte dipende anche dalla nostra solidarietà.
Il contributo può essere versato sul c/c bancario n. 120434, intestato a:
Associazione “Azione per un Mondo Unito – Onlus”
Via Frascati, 342 – 00040 Rocca di Papa (Roma, Italy)
Banca Popolare Etica – Filiale di Roma
codice IBAN: IT16 G050 1803 2000 0000 0120 434 – codice SWIFT/BIC: CCRTIT2184D
Causale: Emergenza Medio Oriente
Per i donatori europei è possibile la deduzione fiscale.

I giovani del Movimento dei Focolari

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