La voglia di
lavorare per un mondo unito.
Vogliamo farvi
arrivare un eco di quello che abbiamo vissuto dal 15 al 20 agosto scorso a
Planina, in Slovenia. Abbiamo infatti concluso il nostro primo summer job!
L’idea, che è stata
presentata dai Giovani per un Mondo Unito (GMU) della Cechia l’anno scorso, ci
ha davvero entusiasmato e quasi subito abbiamo iniziato a programmare
un’iniziativa simile anche in Slovenia.
Fin dall’inizio, abbiamo
coinvolto numerosi giovani nuovi o che erano parte dei GMU in passato e poi se
ne erano allontanati e con loro abbiamo costruito assieme questo campo di
lavoro che si è svolto a Planina, dove durante l’inverno scorso, si sono
verificate inondazioni e un freddo particolare che ha fatto ingenti danni nei
boschi e alle linee elettriche.
Con l’aiuto degli
adulti abbiamo trovato diversi lavori che variavano dalla verniciatura di
panchine pubbliche al dipingere internamente una casa, dalla pulizia del bosco
alla preparazione della legna per i mesi invernali alla sistemazione
dell’accesso di una grotta carsica molto apprezzata dai turisti. Erano lavori
abbastanza impegnativi e ci siamo impegnati in maniera encomiabile!
Nonostante il
periodo forse non troppo felice per organizzare una simile iniziativa, alla
fine eravamo oltre 50 persone, di cui una quarantina giovani. A questi si sono
aggiunti, per una giornata, anche un gruppetto di 3 giovani tedeschi in vacanza
in Slovenia e di passaggio a Planina, che si sono entusiasmati alla nostra
iniziativa.
Il programma
prevedeva una breve “meditazione” alla mattina, il lavoro fino al pranzo, di
nuovo lavoro, la messa per chi lo desiderava e infine un programma serale vario
(approfondimenti su “chi è Dio per me”, la teologia del corpo, giochi, film).
Ma soprattutto c’era tanto tempo per parlare con tanti e per scambiarsi le
esperienze, le proprie preoccupazioni, i propri sogni. Il tutto vissuto in un
clima in cui tutti aiutavano tutti, l’apertura era massima e la gioia, di
conseguenza, davvero grande tra tutti.
La nostra presenza
non è passata inosservata nel paese di Planina (tradizionalmente molto chiuso)
in cui tanti hanno notato questi gruppi festosi di giovani. Un signora ci ha
chiesto di aiutarla a preparare la legna per l’inverno in quanto sola, e alla
fine non finiva di ringraziarci, commuovendosi, per come l’avevamo aiutata.
Un’altra, che vive
una situazione abbastanza difficile col marito malato, ci ha detto che ha
ritrovato la speranza e la gioia.
Alla fine, con i
presenti, abbiamo fatto una valutazione del summer job per prepararci al
prossimo che, vista l’esperienza del primo, non possiamo non fare!
Certo, è un piccolo
seme ma che ci ha fatto vedere la prontezza di tanti giovani quando si tratta
di aiutare disinteressatamente e di dare il proprio contributo per migliorare
una situazione, indipendentemente dal proprio credo religioso (alcuni giovani
si professavano atei o agnostici).
E’ stata
un’esperienza davvero molto positiva, che ha risvegliato in tanti la voglia di
lavorare per un mondo unito.
Potete trovare
alcune foto sulla pagina face book del summer job:
https://www.facebook.com/summerjobplanina
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