Ha oltre 53 mila seguaci, Amalie su Instagram.
Un profilo che la ragazza usa come diario: un promemoria per ricordare a
se stessa che lei non è "la ragazza anoressica". Lei è semplicemente,
meravigliosamente Amalie. Foto dopo foto la giovane studentessa di
Stravanger, in Norvegia, mostra il viaggio che dalla malattia
invalidante in cui era caduta due anni fa, l'ha condotta verso la
guarigione.
"Non c'è stato un momento magico in cui ho avuto la rivelazione", scrive
Amelie affianco a una foto che mostra le "tappe" del suo recupero
fisico. "Sono stati tanti piccoli segnali a farmi scegliere di guarire.
Non mi piaceva vedere la gente preoccupata per me. Ogni attività
quotidiane era diventata difficile e ho finito per isolarmi. Il pensiero
di passare il resto della mia vita da sola, del tutto consumata da una
malattia, alla fine è diventato più pauroso di quello di accettare di
curarmi."
Così ha iniziato un viaggio verso il "ritrovamento" di se stessa: "Ero
stanca di essere malata. Ero stanca di essere malata e stanca". Un
percorso intrapreso due anni fa dal quale Amalie dice di aver imparato
molto. Per questo ha voluto condividere i suoi traguardi quotidiani con
tutti coloro che stanno soffrendo quello che ha sofferto lei, per
spronarli a non mollare, ad andare avanti perché non cedano alla malsana
idea che l'anoressia sia la soluzione per "avere il controllo su se
stessi, per crearsi un'identità, per darsi delle regole", come pensava
lei nei momenti più bui della sua malattia.
Ora sorride Amalie, gli occhi blu intenso, biondi capelli che le
incorniciano un volto finalmente radioso. Che distanza siderale dalle
prime immagini postate su Instagram in cui era una ragazza magra e
spaurita! Ora il suo corpo di nuovo in forma ha ripreso tonicità, "i
muscoli hanno ripreso a lavorare ed attingere dal cibo" che mangia. Non
solo. Vuole tramettere questa sua esperienza e tutta la sua conoscenza,
Amalie. Così ha anche aperto un blog in cui dà indicazioni su come
uscire da questo pericoloso vortice: "Non arrendetevi", dice, "perché a
volte mentre lottate per perdere peso, in realtà, state perdendo molto
di più."
Nelle foto che seguono Amalie mostra la differenza tra lei nel 2013 e adesso, nel 2015.
Fonte: HuffingtonPost.it
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